Uno degli obiettivi principali di ogni realtà economica è migliorare la comunicazione aziendale. In primis quella al proprio interno, quindi quella verso l’esterno. Partiamo dalla prima situazione, perché il primo passo è rappresentato dal costruire uno stretto rapporto all’interno dell’azienda stessa fra i diversi settori. Non è possibile, per fare un esempio pratico, che l’ufficio marketing vada a Milano ad una fiera e che l’ufficio stampa non sappia – e di conseguenza non promuova – questa opportunità. Perché se l’ufficio stampa stesso entra in sinergia con tutti i settori dell’azienda, allora potrà sfruttare la propria inventiva ed i diversi canali di pubblicazione per veicolare qualunque aspetto di qualità del lavoro portato avanti dall’impresa.
Un altro esempio pratico? Una semplice fotografia pubblicata sui social network degli operai al lavoro con un sorriso. Così facendo si fanno passare molteplici messaggi: il clima positivo in cui si lavora, l’affiatamento fra le maestranze, la qualità del lavoro e delle strutture o dei macchinari che appaiono nella foto. Il tutto con un gesto semplicissimo e che comporta pochissimi minuti di lavoro, un utile modo per migliorare la comunicazione aziendale. Su Facebook e su tutti gli altri social si possono programmare facilmente e con poco impegno una serie di interventi, di post e di materiale video e fotografico che servono per tenere sempre aggiornati gli interessati e per continuare ad incrementare il mare nel quale gettare il proprio amo.
A questi poi si aggiunge la comunicazione verso i media tradizionali, con comunicati stampa, news, visite alla sede o agli stabilimenti… Ed anche qui è necessario un progetto d’insieme, un piano per la diffusione di comunicati e news ad hoc, che ben si incastrino (senza mai sovrapporsi, attenzione, due notizie date insieme rischiano di annullarsi a vicenda) fra loro così da garantire un flusso di informazioni continuo e costante dall’azienda verso l’esterno. Ed in questo “esterno” sono intesi non solamente i media o il pubblico, ma anche le pubbliche amministrazioni o le associazioni di categoria e di settore. Questo perché per migliorare la comunicazione aziendale non si può sottovalutare nessun potenziale lettore o partner.
Ecco allora che predisporre delle brochure e del materiale per partecipare a gare d’appalto pubbliche oppure per proporre alle PA dei progetti, da attivare utilizzando la propria azienda come partner ovviamente, rappresenta un’altra sponda importante con la quale lavorare. Perché un ufficio stampa può essere molto utile anche sotto questo punto di vista, ovvero lo sviluppo di progetti attraverso la capacità di mantenere un dialogo costante con tutti i potenziali partner di ciascuna idea. Per lavorare sulla comunicazione davvero a 360 gradi: da quella istituzionale a quella social, da quella verso i media a quella rivolta ai possibili compagni di viaggio in diversi progetti.
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